Statuto

Statuto dell’Associazione di Promozione Sociale
“Amici del Castello”


Art. 1

E’ costituita, nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana ed ai sensi degli artt. 36 e ss. del Codice Civile l’Associazione di Promozione Sociale “AMICI DEL CASTELLO”, con sede in Marsciano, Frazione Castello delle Forme, Piazza Vittorio Emanuele, 5.
L’Associazione così denominata ha durata illimitata e può essere sciolta con deliberazione dell’Assemblea straordinaria.


Art. 2

L’Associazione, senza fini di lucro, apolitica e apartitica promuove il territorio di Castello delle Forme in tutte le sue espressioni, culturali, paesaggistiche, enogastronomiche, folkloristiche e naturalistiche ispirandosi ai principi di democrazia, solidarietà ed etica così da elevare la crescita della collettività e l’incontro dei soggetti che ad essa appartengono.

A tal fine si prefigge di valorizzare le tradizioni paesane attraverso la fattiva collaborazione tra gli associati, che perseguono il progetto comune verso:
  • la promozione del territorio, valorizzando le persone, il patrimonio culturale, ambientale ed i suoi prodotti tipici; 
  • la sensibilizzazione della popolazione rispetto i luoghi di Castello delle Forme; 
  • la cura e la protezione del paesaggio rispetto qualsiasi attività deturpativa dello stesso; 
  • la creazione di sinergie con istituzioni pubbliche e private; 
  • l’aumento del benessere della collettività di Castello delle Forme; 
  • l’apertura a forme di scambio culturale con territori caratteristici di altri Stati. 
L’Associazione promuove ed organizza, senza alcuna finalità di lucro, manifestazioni culturali, enogastronomiche, musicali, teatrali, ricreative, cinematografiche, di animazione ed artistiche e partecipa ad esse con propri soci, se promosse ed organizzate da altre Associazioni, Enti Pubblici e Privati; promuove ed organizza dibattiti, stages, conferenze, concorsi, premi, nonché corsi di musica, canto, moda, recitazione, danza, pittura, fotografia ed animazione.

L’Associazione, per il raggiungimento dei propri fini statutari, svolgerà attività editoriale, letteraria e musicale, curando la pubblicazione e la diffusione gratuita di periodici, giornali, materiale audiovisivo e libri nei settori di interesse, rivolti anche ai non soci, per la diffusione e la divulgazione della sua attività e di quella dei suoi soci.

Per l’attuazione dei propri scopi, l’Associazione potrà assumere od ingaggiare artisti ed altro personale specializzato estraneo all’Associazione.

Le predette elencazioni devono intendersi compiute a titolo meramente esemplificativo e non tassativo né esaustivo.


Art. 3

L’Associazione non persegue fini di lucro, ma si basa su autofinanziamenti e/o contributi di Enti Pubblici e Privati.

È esplicitamente vietata l’assegnazione di utili, resti di gestione, distribuzione di fondi o di qualunque capitale tra i soci. L’Associazione potrà, altresì, compiere ogni altra attività connessa o affine agli scopi sociali.

L’Associazione, ai fini fiscali, deve considerarsi ente non commerciale, secondo quanto disposto dall’art. 148 del D.P.R. n. 917 del 1986.

L’Associazione potrà, in via accessoria, ausiliaria, secondaria, strumentale e, in ogni caso marginale, svolgere attività commerciale per il raggiungimento degli scopi sociali.

L’Associazione destinerà i fondi raccolti per la realizzazione dei fini sociali.


Art. 4

Per acquisire lo status di socio sarà necessario sottoporre apposita domanda al Consiglio Direttivo, il quale avrà facoltà di accettarla o respingerla secondo i criteri dettati dal regolamento interno.

La domanda sarà corredata dalla dichiarazione di accettazione dello Statuto e delle deliberazioni degli Organi Sociali.

Tutti i soci avranno diritto di partecipare alla vita dell’Associazione.

L’appartenenza all’Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al rispetto delle decisioni prese dai suoi Organi Sociali secondo le competenze statutarie, nonché ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con altri soci che verso i terzi.

I soci maggiorenni avranno uguale diritto di voto per l’approvazione e le modifiche statutarie e dei regolamenti, nonché per la nomina degli organi direttivi.

Tutti i soci potranno essere eletti nelle cariche sociali, senza alcun tipo di esclusione.

L’eleggibilità agli organi amministrativi dell’Associazione sarà libera, con il principio del voto singolo e con la sovranità in capo all’assemblea dei soci.

Sarà data idonea pubblicità alle convocazioni assembleari, alle relative deliberazioni, ai bilanci e ai rendiconti.

Potranno essere soci dell’Associazione anche gli Enti e le persone giuridiche che ne condividono gli scopi, mediante l’istituto dell’affiliazione, con modalità che saranno stabilite dal regolamento interno.

Il numero dei soci è illimitato.

È esclusa la partecipazione temporanea all’Associazione.

Ai soci non è riconosciuto alcun emolumento, a qualsiasi titolo, fatto salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente documentate.

I soci hanno diritto a partecipare gratuitamente alle attività dell’Associazione.

A copertura dei costi di particolari iniziative, programmate e promosse dall’Associazione, potranno essere richieste quote di autofinanziamento straordinarie unicamente ai soci interessati ad esse.


Art. 5

La quota associativa annuale è fissata, per il primo anno, nella misura di € 10,00 e sarà, in seguito, determinata dal Consiglio Direttivo.


Art. 6

La qualifica di socio si perderà per mancato rinnovo dell’adesione, per morosità, per dimissioni volontarie o per espulsione per gravi motivi derivanti da contegno contrastante con lo spirito e le finalità dell’Associazione, da comportamenti che la danneggino moralmente o materialmente o che fomentino dissidi in seno ad essa, nonché offendano il decoro o l’onore dei singoli soci e degli amministratori, per inadempienza o disinteresse nei confronti dell’attività sociale.

Il socio che cessi per qualsiasi motivo di far parte dell’Associazione perde ogni diritto al patrimonio sociale ed ai contributi versati.
I soci espulsi potranno ricorrere contro tale provvedimento alla prima assemblea ordinaria, la quale giudicherà definitivamente a maggioranza.


Art. 7

Il patrimonio dell’Associazione, indivisibile, sarà costituito da:
  • quote associative;
  • proventi derivanti da prestazioni di servizi vari resi a soci e a terzi con attività marginali di carattere commerciale;
  • liberalità, contributi, lasciti e donazioni;


Art. 8

L’Associazione si doterà di opportuno regolamento uniforme per quanto riguarda le modalità associative, il diritto di voto ed i criteri di ammissione a socio.


Art. 9

La quota associativa non è trasmissibile e non potrà essere considerata una rivalutazione di essa.


Art. 10

L’Associazione potrà aderire a Enti, Federazioni ed Associazioni a carattere nazionale, mantenendo la propria autonomia. L’Associazione potrà procedere a convenzioni con Enti pubblici e privati per offrire ai soci proficue opportunità e facilitazioni.


Art. 11

L’Assemblea dei soci, sia essa ordinaria sia straordinaria, è l’organo sovrano e può adottare tutte le decisioni necessarie per il corretto funzionamento della vita associativa.

Le sue deliberazioni sono obbligatorie per tutti gli associati, anche se dissenzienti.

Ad essa partecipano tutti i soci; i soci minorenni, tuttavia, pur potendo partecipare all’assemblea, esprimono unicamente parere consultivo.

L’Assemblea sarà convocata, anche fuori della sede sociale, mediante comunicazione scritta, ovvero mediante affissione all’albo dell’Associazione predisposto nella sede sociale, con l’indicazione dell’ordine del giorno, almeno sette giorni prima di quello fissato per l’adunanza.

È prevista l’Assemblea di seconda convocazione che sarà convocata contestualmente alla prima convocazione e potrà deliberare ad almeno 24 ore di distanza con la maggioranza assoluta dei presenti, qualunque sia il loro numero.

L’Assemblea elegge i membri del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori, del Collegio dei Probiviri e approva il bilancio consuntivo relativo all’anno precedente e quello preventivo relativo all’anno in corso, nonché il regolamento interno; provvede alle modifiche statutarie che sono proposte dal Consiglio Direttivo.

All’Assemblea avranno diritto a partecipare tutti i soci regolarmente iscritti da almeno trenta giorni a far data dal momento della convocazione, che potranno farsi rappresentare mediante delega da altri soci.
Le deleghe non potranno essere rilasciate a consiglieri e revisori.

Le assemblee saranno validamente costituite e delibereranno con le maggioranze previste dall’art. 21 del Codice Civile.

La convocazione dell'Assemblea Generale potrà essere richiesta al Presidente da almeno un decimo dei soci.

In tal caso, qualora gli amministratori non vi provvederanno, la convocazione potrà essere richiesta ed ordinata dal Presidente del Tribunale di competenza.


Art. 12

L’esercizio finanziario coincide con l’anno solare, apre cioè il 1° gennaio e chiude il 31 dicembre di ogni anno.

Il relativo rendiconto economico deve informare circa la situazione economica e finanziaria dell’Associazione, con separata indicazione dell’attività commerciale eventualmente posta in essere accanto alle attività istituzionali.

Nel termine di 15 giorni antecedenti l’Assemblea fissata per la relativa approvazione, il bilancio sarà depositato presso la sede sociale per essere consultato da ogni associato.


Art.13

L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto dal Presidente, dal Vice Presidente, da un Segretario, un Tesoriere ed un Consigliere.

A discrezione dell’Assemblea il numero dei membri del Consiglio Direttivo può essere aumentato, purché in numero dispari.

Le cariche sociali non danno, di norma, diritto ad alcun compenso ad eccezione del rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente documentate.

Il Consiglio Direttivo provvede alla stesura degli atti da sottoporre all’Assemblea; dà esecuzione alle deliberazioni dell’Assemblea; predispone il bilancio preventivo e consuntivo dell’Associazione, redige i programmi di attività sociale sulla base delle linee approvate dall’Assemblea; delibera circa la quota sociale; stabilisce le previsioni di spesa; rappresenta le istanze dei soci; vaglia le domande e delibera l’ammissione di nuovi soci; delibera, a maggioranza, la sospensione o l’espulsione dei soci; decide il luogo delle riunioni dell’Assemblea; redige il regolamento interno la cui osservanza è obbligatoria per tutti i soci; delibera sull’adesione e partecipazione dell’Associazione ad Enti ed Istituzioni Pubbliche e Private. Le deliberazioni saranno trascritte nel libro dei verbali del Consiglio Direttivo e rimarranno affisse in copia nei locali dell’Associazione durante i dieci giorni che seguono l’avvenuta seduta del Consiglio.

Le deliberazioni si intendono adottate a maggioranza semplice; in caso di parità, prevale il voto di chi presiede.

Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni semestre ed ogni qualvolta ve ne sia la necessità o per richiesta di almeno due terzi dei suoi componenti.

Il Consiglio Direttivo potrà convocare l’Assemblea dei soci ogni qualvolta lo riterrà opportuno.

Il Consiglio Direttivo, per la promozione e la conoscenza delle attività associative, potrà rivolgere anche ai non soci, personali inviti gratuiti.


Art. 14

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione.

A lui spettano la firma e la rappresentanza di fronte a terzi e in giudizio.

In caso di sua assenza o impedimento, è sostituito dal Vice Presidente.

Il Presidente cura l’esecuzione dei deliberati del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea; in caso di urgenza esercita i poteri del Consiglio, salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione.

Il Presidente convoca e presiede l’Assemblea dei soci e il Consiglio Direttivo.


Art. 15

Le cariche sociali avranno durata di tre anni e saranno rinnovabili per una sola volta.


Art. 16

Annualmente il Consiglio Direttivo si obbliga a redigere un bilancio preventivo e consuntivo, da sottoporre all’approvazione dei soci.

Il Consiglio Direttivo convocherà l’Assemblea generale per l’approvazione del bilancio consuntivo entro il 31 marzo dell’anno successivo.

La gestione dell’Associazione potrà essere sottoposta al controllo contabile di un organo monocratico o collegiale, eletto annualmente dall’Assemblea dei soci.

Tale organo accerterà la regolarità della contabilità sociale, redigerà una relazione annuale, potrà verificare la consistenza di cassa e l’esistenza di valori e titoli di proprietà sociale e potrà procedere, in qualsiasi momento, anche individualmente, ad atti di ispezione e controllo.


Art. 17

Il presente statuto potrà essere modificato su deliberazione dell’Assemblea dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo o della maggioranza dei soci.

Non potranno, però, essere modificati gli scopi dell’Associazione.


Art. 18

Lo scioglimento dell’Associazione potrà essere deliberato dalla maggioranza dei due terzi dei soci.

In tal caso sarà nominato un liquidatore.


Art. 19

In caso di scioglimento dell’Associazione, estinte le obbligazioni in essere, tutti i beni saranno devoluti per finalità di utilità generale o ad altre Associazioni con finalità analoghe.


Art. 20

I libri sociali ed i registri contabili dei quali l’Associazione dovrà dotarsi sono:
  • il registro entrate ed uscite (prima nota cassa e banca); 
  • il libro dei soci; 
  • il libro verbali assemblee; 
  • i verbali del Consiglio Direttivo; 
  • il libro verbali del Revisore o del Collegio Revisori. 


Art. 21

Per quanto non espressamente contemplato nel presente statuto valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile e le disposizioni di Legge vigenti.

Castello delle Forme, addì 1 luglio 2014